La paura è ora diventata la dura realtà. I cosiddetti pirati online non hanno risparmiato nemmeno l'attuale UEFA Euro 2016, uno degli eventi sportivi più popolari dell'anno.
Sebbene le autorità UEFA abbiano fatto tutto il possibile per limitare l'accesso non autorizzato ai siti Web di streaming live, ma sembra che la battaglia contro la pirateria sia già andata persa. Esistono numerosi siti Web di streaming che offrono streaming in diretta delle partite di Euro 2016 e la pratica dello streaming in diretta illegale sta guadagnando slancio con l'avanzamento dell'evento.
La UEFA ha già iniziato a inviare avvisi antipirateria ai cosiddetti siti Web di streaming illegali, ma finora tutti gli sforzi sono stati vani. Anche Google, il colosso dei motori di ricerca non ha risposto alla richiesta della UEFA di eliminare i collegamenti pirati che hanno continuato a comparire nei risultati di ricerca.
L'ironia è che le app di streaming come Periscope rendono davvero semplice per gli spettatori lo streaming dell'azione calcistica da qualsiasi parte del mondo, senza pagare un solo centesimo. Periscope è stato anche sottoposto al controllo della UEFA in precedenza, per lo streaming illegale di partite di Euro Cup.
Questa è davvero una situazione difficile per le autorità UEFA. Lo streaming illegale in corso di partite di calcio dalla Francia ha anche incoraggiato i cosiddetti siti Web torrent ad attirare decine di migliaia di spettatori in un determinato giorno di partite.
È interessante notare che i video selezionati delle partite in corso vengono condivisi regolarmente su vari siti di social media e dagli utenti di Internet.
Allo stato attuale della situazione, la UEFA sta tenendo d'occhio i cosiddetti pirati e sta monitorando attivamente i social media e i siti Web torrent.
Suggerimento: se vuoi goderti un impeccabile streaming live di tutte le partite di Euro 2016, segui questo blog: " Come guardare Euro 2016 online da qualsiasi parte del mondo ".
*** Questa notizia è stata originariamente pubblicata su Torrent Freak il 20 giugno 2016.