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La storia di Instant Messaging (IM)

Trojan.JS.YouAreAnIdiot (Giugno 2025)

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Anonim

Mentre le istituzioni accademiche e i laboratori di ricerca divennero le prime sedi per l'uso del computer nei primi anni '70, i programmatori iniziarono a sviluppare mezzi per comunicare con gli altri attraverso un sistema di messaggistica testuale. Questo nuovo sistema di messaggistica consentiva alle persone di chattare con altri utenti dello stesso computer o con una macchina connessa su una rete locale presso la loro rispettiva università.

Quei primi pionieri della messaggistica istantanea hanno aperto la strada allo sviluppo di un instant messaging fiorente e competitivo, o IM in breve, oggi sul mercato.

I primi IM al mondo

Durante gli anni '70 e '80 sono emerse tre diverse applicazioni di messaggistica istantanea che sarebbero servite come base per l'instant messaging attuale.

Il primo, chiamato protocollo peer-to-peer, consentiva la comunicazione tra due computer collegati direttamente. Quando gli sviluppatori hanno creato un mezzo per collegare in rete i computer, i programmatori hanno ampliato il sistema di protocollo peer-to-peer, consentendo agli utenti di un campus o persino di una struttura sorella di accedere a questi messaggi bidirezionali basati su testo senza essere connessi al stesso PC.

Mark Jenks e "Talk"

Nel 1983, Mark Jenks, uno studente di scuola superiore di Milwaukee, WI, costruì "Talk", un sistema che consentiva agli studenti della Washington High School di accedere a un sistema di bacheche digitali di prima generazione e alla possibilità di inviare messaggi privati ​​ad altri utenti. L'applicazione, nota anche come "talker", richiedeva agli utenti di accedere all'applicazione basata su rete utilizzando un nome di handle o di schermata. In breve tempo, i talkers hanno iniziato a spuntare in tutto il paese, ospitati su reti private di aziende e scuole fino alla metà degli anni '90.

Internet Relay Chat e giornalismo

Internet Relay Chat, o IRC, ha aperto il giornalismo al potenziale delle comunicazioni Internet. Creato da Jarkko Oikarinen nell'agosto del 1988, IRC consentiva agli utenti di chattare in gruppi multiutente noti come "canali", inviando messaggi privati ​​e condividendo file attraverso un sistema di trasferimento dati.

Internet e IRC hanno avuto un impatto sul regno della politica e del governo nel 19 agosto 1991, quando un tentativo di colpo di stato fu messo in scena nella capitale dell'Unione Sovietica. L'opposizione, un gruppo di leader del Partito Comunista che protestava contro un recente trattato sindacale negoziato dal presidente sovietico Mikhail Gorbaciov, ha impedito ai giornalisti di riferire sugli eventi attraverso un blackout mediatico forzato dall'opposizione. Senza la possibilità di inviare notizie via televisione o tramite servizi di filo, i giornalisti si sono rivolti a IRC per raccogliere informazioni sull'offensiva da parte di colleghi e testimoni oculari sul campo.

L'IRC è stato anche utilizzato dai giornalisti per condividere notizie durante la Guerra del Golfo.

Commodore 64 e Quantum Link

Nell'agosto del 1982, Commodore International pubblicò un PC a 8 bit che avrebbe rivoluzionato non solo il mondo dei computer ma anche la prossima generazione di messaggistica istantanea. Il Commodore 64, che ha venduto più di 30 milioni di unità, diventando il modello di PC singolo più venduto di tutti i tempi, ha offerto agli utenti domestici l'opportunità di accedere al computing elettronico con oltre 10.000 titoli di software commerciali, incluso il primitivo servizio Internet, Quantum Link, o Q-Link.

Utilizzando un sistema basato sul testo chiamato PETSCII, gli utenti potevano inviare messaggi online tra loro tramite un modem telefonico e il servizio Quantum Link. Senza i processori grafici o le schede video avanzate di oggi, l'esperienza di instant messaging dei primi utenti non era troppo eccitante; dopo aver inviato un messaggio online, l'utente sul lato ricevente vedrebbe una striscia gialla attraverso il software Quantum segnalando di aver ricevuto un messaggio da un altro utente. Quell'utente aveva quindi la possibilità di rispondere o ignorare il messaggio.

I messaggi online con il servizio Q-Link, tuttavia, hanno comportato costi aggiuntivi al minuto quando agli utenti veniva addebitato il costo del servizio mensile.

ICQ, Yahoo! Messenger e AIM

Negli anni '90, Quantum Link cambiò il suo nome in America Online e contribuì a inaugurare una nuova era di messaggistica istantanea. Mentre ICQ, un messaggero testuale, divenne il primo a commercializzarsi tra le masse nel 1996, il debutto di AIM nel 1997 fu un punto di svolta per l'industria, in quanto migliaia di utenti, in gran parte giovani e esperti di tecnologia, balzarono all'opportunità condividere messaggi istantanei tra loro.

Yahoo! ha lanciato il proprio Yahoo! Messenger nel 1998, seguito da MSN di Microsoft nel 1999 e una miriade di altri durante gli anni 2000. Google Talk è stato rilasciato nel 2005.

IM multiprotocollo Porte aperte

Fino al 2000, gli utenti di messaggistica istantanea non avevano altra scelta che eseguire più applicazioni di messaggistica istantanea per accedere agli amici attraverso reti diverse. Cioè, fino a quando Jabber ha cambiato le regole.

Conosciuto come IM multiprotocollo, Jabber ha unito gli IM agendo come un singolo gateway per accedere a più client IM contemporaneamente. Gli utenti di tali clienti ora possono chattare contemporaneamente con gli amici sul loro AIM, Yahoo! e gli elenchi di contatti di MSN da una singola applicazione. Altri client multiprotocollo includevano Pidgin, Trillian, Adium e Miranda.

Social Media e Mobile IM Landscape

Con l'avvento di social network e servizi come Facebook e Twitter, così come il passaggio a dispositivi mobili come smartphone e tablet, la messaggistica istantanea ha subito e si è evoluta. Facebook, ad esempio, ha offerto la chat di Facebook, consentendo agli utenti di comunicare tra loro tramite un'interfaccia in stile IM.

Chat di Facebook ha offerto un'API che consentiva a applicazioni di terze parti come AIM e Adium di connettersi al servizio in modo che gli utenti potessero continuare a centralizzare i loro vari servizi di messaggistica istantanea; tuttavia, nel 2015 Facebook ha chiuso l'API e le app di terze parti non erano più in grado di accedere al suo servizio di messaggistica istantanea, che è stato ribattezzato semplicemente Facebook Messenger.

Le piattaforme mobili si prestano bene alle comunicazioni IM e ben noti servizi di messaggistica istantanea hanno iniziato a offrire versioni di app per dispositivi mobili del loro servizio di messaggistica istantanea. I mercati delle app sono esplosi con una varietà di nuove applicazioni di messaggistica istantanea.

Su PC, la tecnologia basata sul web è notevolmente migliorata alla fine degli anni 2000 e 2010 e non è stato necessario scaricare e installare un'applicazione per utilizzare servizi di messaggistica istantanea come Yahoo! Messenger, AIM e ICQ.

I servizi di messaggistica istantanea hanno anche sfruttato nuove forme di comunicazione che si sono aperte attraverso Internet, compresi VOIP e telefonate via Internet, nonché messaggi SMS. IM e applicazioni come Skype e FaceTime hanno ampliato anche le chat video.