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Spiegazione della tecnologia di commutazione dei pacchetti Frame Relay

CISCO CCENT 2/1 Architettura e Protocolli di Rete (Aprile 2025)

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Anonim

Frame relay è un livello di collegamento dati, tecnologia di protocollo di rete a commutazione di pacchetto digitale progettata per connettere reti LAN (Local Area Network) e trasferire dati attraverso reti WAN (Wide Area Networks). Frame Relay condivide parte della stessa tecnologia di base di X.25 e ha ottenuto una certa popolarità negli Stati Uniti come infrastruttura di base per i servizi ISDN (Integrated Services Digital Network) venduti ai clienti aziendali.

Come funziona il Frame Relay

Frame Relay supporta il multiplexing del traffico da più connessioni su un collegamento fisico condiviso utilizzando componenti hardware per scopi speciali compresi frame router, bridge e switch che impacchettano i dati in singoli messaggi Frame Relay. Ogni connessione utilizza un DLCI (Data Link Connection Identifier) ​​a dieci (10) bit per l'indirizzamento univoco del canale. Esistono due tipi di connessione:

  • Circuiti virtuali permanenti (PVC): per le connessioni persistenti destinate a essere mantenute per lunghi periodi di tempo anche se nessun dato viene trasferito attivamente
  • Switched Virtual Circuits (SVC): per connessioni temporanee che durano solo per la durata di una singola sessione

Frame Relay raggiunge prestazioni migliori rispetto a X.25 a un costo inferiore, principalmente non eseguendo alcuna correzione degli errori (che viene invece scaricata su altri componenti della rete), riducendo notevolmente la latenza della rete. Supporta inoltre dimensioni del pacchetto di lunghezza variabile per un utilizzo più efficiente della larghezza di banda della rete.

Frame Relay funziona su fibra ottica o linee ISDN e può supportare diversi protocolli di rete di livello superiore incluso IP (Internet Protocol).

Prestazioni del Frame Relay

Frame Relay supporta le velocità dati delle linee T1 e T3 standard - 1,544 Mbps e 45 Mbps, rispettivamente, con connessioni individuali fino a 56 Kbps. Supporta anche connessioni in fibra fino a 2,4 Gbps.

Ogni connessione può essere configurata con "tasso di informazione impegnato" (CIR) che il protocollo mantiene per impostazione predefinita. CIR si riferisce a una velocità di trasmissione minima che la connessione dovrebbe aspettarsi di ricevere in condizioni di fase costante (e può essere superata quando il link fisico sottostante ha sufficiente capacità di riserva per supportarlo). Frame Relay non limita la prestazione massima a quella del CIR ma consente anche il traffico burst, in cui la connessione può temporaneamente (in genere fino a 2 secondi) superare il suo CIR.

Problemi con Frame Relay

Frame Relay forniva tradizionalmente un modo economicamente conveniente per le società di telecomunicazioni di trasmettere dati su lunghe distanze. Questa tecnologia è diminuita in popolarità man mano che le aziende stanno gradualmente migrando le loro implementazioni verso altre soluzioni basate su protocollo Internet (IP).

Anni fa, molti hanno visto la modalità di trasferimento asincrona (ATM) e Frame Relay come concorrenti diretti. La tecnologia ATM differisce sostanzialmente da Frame Relay, tuttavia utilizza pacchetti a lunghezza fissa anziché a lunghezza variabile e richiede un hardware più costoso per funzionare.

Frame Relay ha dovuto affrontare una concorrenza molto più forte da MPLS (Multi-Protocol Label Switching). Le tecniche MPLS sono state ampiamente utilizzate sui router Internet per abilitare in modo efficiente le soluzioni VPN (Virtual Private Network) che in precedenza avrebbero richiesto Frame Relay o soluzioni simili.