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La polizia italiana attacca 50 siti di streaming pirata

Palermo, arrestato pirata della tv satellitare: aveva 11mila utenti e nascosti in casa 186mila euro (Potrebbe 2024)

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Anonim

Sembra che la repressione contro i cosiddetti pirati online in pieno svolgimento. E l'Europa ha dato l'esempio prendendo l'iniziativa in questo senso. L'ira contro i pirati online continua.

Di recente, c'è stato il più grande raid contro i cosiddetti venditori di set-top box pirati in Scozia, e questa volta, il dipartimento di polizia di Roma, in Italia, ha preso l'impennata, attaccando 50 siti Web di streaming video illegali. Inoltre, sono riusciti a arrestare cinque operatori di tali siti Web.

Questa non è la prima volta che le persone sono state condannate al carcere. Nel dicembre 2015, un gruppo di cinque pirati online britannici è stato condannato a un totale di 17 anni di prigione.

È stata una settimana intensa per le forze dell'ordine europee. E hanno fatto un lavoro encomiabile. In effetti sono in una corsa contro il tempo. Tra le preoccupazioni dei netizen per la loro privacy online, tali attacchi forniscono un raggio di speranza a quei netizen che non compromettono la loro sicurezza e privacy sul web.

Il recente attacco di polizia (Operation Match 2.0) su 50 siti di streaming di pirati in Italia è il risultato degli sforzi compiuti dalla Comando Unità Speciali (Guardia di Finanza (GdF), un dipartimento responsabile della lotta contro i crimini finanziari online . I siti Web attaccati gestivano 41 server in tre continenti. C'erano tre server funzionali situati in Italia. Tutti i server locali sono stati sequestrati.

Il significato dell'attacco della polizia italiana può essere misurato dal fatto che questi siti Web di streaming illegali offrivano servizi di streaming a partire da € 10 al mese, con un'offerta ufficiale che costava fino a € 100 al mese. Con circa 34.000 utenti attivi all'interno della comunità di streaming locale, questi siti Web di streaming pirata avrebbero generato entrate pari a € 3.500.000 mensili ($ 3, 89 / mese) o € 40.000.000 ($ 44, 46) su base annuale. Questi sono numeri enormi con qualsiasi mezzo.

Oggi ci sono molti siti Web che facilitano agli utenti di scaricare, caricare e condividere i propri file preferiti con altri utenti di Internet. I netizen sono anche in grado di trasmettere in streaming i loro programmi TV ed eventi sportivi preferiti, quando e dove vogliono, durante la navigazione di questi siti Web.

Per gli europei, la pirateria online rappresenta la sfida più grande. È un crimine che attira molti utenti di Internet e tutti possono essere coinvolti molto facilmente. Ecco perché la sfida rimane scoraggiante che mai.

Se ritenuti colpevoli, i cinque arrestati possono essere condannati a una pena detentiva fino a quattro anni.

*** Questa notizia è stata originariamente pubblicata su Torrent Freak