Il diffusione dello spettro l'approccio alle comunicazioni wireless è utilizzato oggi in Wi-Fi e in alcune reti cellulari per ottenere i seguenti vantaggi:
- Affidabilità migliorata - attenua l'impatto delle interferenze wireless su un canale di comunicazione
- Aumento della larghezza di banda - sfrutta lo spettro wireless aggiuntivo per utilizzare e condividere meglio la larghezza di banda tra più canali
- Miglioramento della sicurezza - limita la capacità degli attaccanti di intercettare le trasmissioni
L'idea principale alla base dello spread spectrum è quella di separare una comunicazione wireless in una serie di trasmissioni correlate, inviare i messaggi attraverso un'ampia gamma di frequenze radio, quindi raccogliere e ricombinare segnali sul lato ricevente.
Esistono diverse tecniche per implementare lo spettro su reti wireless. I protocolli Wi-Fi utilizzano entrambi salto di frequenza (FHSS) e sequenza diretta (DSSS) diffusione dello spettro.
Storia della tecnologia Spread Spectrum
La tecnologia Spread Spectrum è stata originariamente sviluppata per migliorare l'affidabilità e la sicurezza delle trasmissioni radio, principalmente per i sistemi di comunicazione militari. Prima e durante la seconda guerra mondiale, diversi personaggi famosi sono stati coinvolti nelle prime ricerche sulle applicazioni di spettro spasmodico a frequenza crescente, tra cui Nikola Tesla e Hedy Lamarr. Prima che la rete Wi-Fi e le reti cellulari diventassero popolari, l'industria delle telecomunicazioni iniziò a lanciare varie altre applicazioni di spettro esteso a partire dagli anni '80.