Un hub è un dispositivo piccolo, rettangolare e poco costoso che unisce più dispositivi abilitati alla rete. Sono spesso fatti di plastica e ricevono energia da una normale presa a muro.
Lo scopo di un hub è quello di unire più computer o altri dispositivi di rete per formare un unico segmento di rete. Su questo segmento di rete, tutti i dispositivi possono comunicare direttamente tra loro.
Fino agli inizi del 2000, gli hub Ethernet erano ampiamente utilizzati per le reti domestiche a causa della loro semplicità e del loro basso costo. Mentre i router a banda larga li hanno sostituiti nelle case, gli hub hanno ancora uno scopo utile.
Gli hub Ethernet sono diversi dagli hub intelligenti utilizzati per controllare i gadget intelligenti. Allo stesso modo si chiamano anche gli hub USB, che sono fondamentalmente delle prese multiple per dispositivi USB.
Caratteristiche degli hub Ethernet
Gli hub Ethernet variano in base alla velocità (velocità dati di rete o larghezza di banda). Gli hub Ethernet originali erano classificati a soli 10 Mbps, mentre quelli moderni hanno il supporto a 100 Mbps e di solito offrono entrambe le funzionalità a 10 Mbps e 100 Mbps (i cosiddetti doppia velocità o 10/100 hub).
Anche il numero di porte supportate da un hub Ethernet varia. Gli hub Ethernet a quattro e cinque porte sono più comuni nelle reti domestiche, ma gli hub a 8 e 16 porte possono essere trovati in alcuni ambienti domestici e di piccoli uffici.
Gli hub possono essere collegati l'un l'altro - chiamato daisy chaining - per espandere il numero totale di dispositivi supportati da una rete hub.
I vecchi hub Ethernet sono di dimensioni relativamente grandi e talvolta rumorosi perché contengono ventole integrate per il raffreddamento dell'unità. I moderni dispositivi hub sono silenziosi e molto più piccoli, progettati per la mobilità.
Gli hub Ethernet funzionano come dispositivi Layer 1 nel modello OSI.
Hub passivi, attivi e intelligenti
Esistono tre tipi base di hub:
- Gli hub passivi non amplificano il segnale elettrico dei pacchetti in arrivo prima di trasmetterli alla rete.
- Gli hub attivi eseguono l'amplificazione, proprio come un ripetitore.
- Gli hub intelligenti aggiungono funzionalità extra a un hub attivo che sono di particolare importanza per le aziende. Un hub intelligente è in genere impilabile, il che significa che è costruito in modo tale che più unità possono essere posizionate una sopra l'altra per risparmiare spazio. Gli hub Ethernet intelligenti spesso includono funzionalità di gestione remota tramite SNMP e supporto LAN virtuale (VLAN).
Il termine concentratore viene talvolta usato quando si fa riferimento a un hub passivo e ripetitore multiporta può essere usato per spiegare un hub attivo.
Come lavorare con hub Ethernet
Per collegare in rete un gruppo di dispositivi utilizzando un hub Ethernet, collegare innanzitutto un cavo Ethernet all'unità, quindi collegare l'altra estremità del cavo a una scheda di interfaccia di rete (NIC) del dispositivo. Tutti gli hub Ethernet accettano i connettori RJ-45 di cavi Ethernet standard.
Per espandere una rete per ospitare più dispositivi, gli hub Ethernet possono anche essere connessi tra loro, agli switch o ai router.
Quando utilizzare un hub Ethernet
Un hub può essere utile per sostituire temporaneamente uno switch di rete danneggiato o per espandere una rete. Tuttavia, dovrebbero essere utilizzati solo se le prestazioni non sono un fattore critico sulla rete.
Gli hub sono diversi da switch e router in quanto tutti i pacchetti di dati che arrivano all'hub vengono trasferiti su ogni singola porta indipendentemente dalla porta utilizzata dal dispositivo di origine. Questo perché un hub, a differenza di un router o switch, non sa quale dispositivo ha richiesto i dati. La rete nel suo complesso può subire un degrado delle prestazioni a causa di ciò.
Sebbene gli hub abbiano funzionalità comparabili, quasi tutte le apparecchiature di rete Ethernet tradizionali utilizzate oggi utilizzano invece switch di rete, a causa dei loro vantaggi in termini di prestazioni.