Un commutatore di rete è un piccolo dispositivo hardware che centralizza le comunicazioni tra più dispositivi collegati in una rete locale (LAN).
I dispositivi switch Ethernet stand-alone erano comunemente usati sulle reti domestiche molti anni prima che i router a banda larga domestici diventassero popolari. I moderni router domestici integrano gli switch Ethernet direttamente nell'unità come una delle funzioni principali.
Gli switch di rete ad alte prestazioni sono ancora ampiamente utilizzati nelle reti aziendali e nei data center. Gli switch di rete sono a volte indicati come hub di commutazione, hub di bridging o bridge MAC.
Informazioni sugli switch di rete
Mentre le capacità di commutazione esistono per diversi tipi di reti tra cui ATM, Fibre Channel e Token Ring, gli switch Ethernet sono il tipo più comune.
Gli switch Ethernet mainstream come quelli all'interno dei router a banda larga supportano velocità Gigabit Ethernet per singolo collegamento, ma switch ad alte prestazioni come quelli nei data center solitamente supportano 10 Gbps per collegamento.
Diversi modelli di switch di rete supportano un numero variabile di dispositivi collegati. Gli switch di rete di livello consumer forniscono una connessione da quattro a otto per i dispositivi Ethernet, mentre gli switch aziendali in genere supportano tra 32 e 128 connessioni.
Gli switch possono inoltre essere collegati tra loro, un metodo daisy-chaining per aggiungere un numero progressivamente maggiore di dispositivi a una LAN.
Switch gestiti e non gestiti
Gli switch di rete di base come quelli utilizzati nei router consumer non richiedono configurazioni speciali oltre a collegare cavi e alimentazione.
Rispetto a questi switch non gestiti, i dispositivi di fascia alta utilizzati nelle reti aziendali supportano una gamma di funzionalità avanzate progettate per essere controllate da un amministratore professionista. Le caratteristiche popolari degli switch gestiti includono il monitoraggio SNMP, l'aggregazione dei link e il supporto QoS.
Gli switch gestiti tradizionalmente sono costruiti per essere controllati da interfacce a linea di comando in stile Unix. Una nuova categoria di switch gestiti denominata smart switch, destinata alle reti aziendali entry-level e midrange, supporta interfacce basate sul web simili a un router domestico.
Switch di rete contro hub e router
Uno switch di rete assomiglia fisicamente a un hub di rete. A differenza degli hub, tuttavia, gli switch di rete sono in grado di ispezionare i messaggi in arrivo non appena ricevuti e indirizzarli a una specifica porta di comunicazione, una tecnologia denominata commutazione di pacchetto.
Un interruttore determina gli indirizzi di origine e destinazione di ciascun pacchetto e inoltra i dati solo ai dispositivi specifici, mentre gli hub trasmettono i pacchetti a tutte le porte tranne quella che ha ricevuto il traffico. Funziona in questo modo per conservare la larghezza di banda della rete e in generale migliorare le prestazioni rispetto agli hub.
Gli switch assomigliano anche ai router di rete. Anche se i router e gli switch centralizzano le connessioni dei dispositivi locali, solo i router contengono il supporto per l'interfaccia con le reti esterne, le reti locali o Internet.
Interruttori di livello 3
Gli switch di rete tradizionali operano su Layer 2 Data Link Layer del modello OSI. Anche gli switch di livello 3 che fondono la logica hardware interna di switch e router in un dispositivo ibrido sono stati implementati su alcune reti aziendali.
Rispetto agli switch tradizionali, gli switch Layer 3 offrono un supporto migliore per le configurazioni di LAN virtuale (VLAN).